con Ernesto Lama (attore-cantante)
e Aniello Palomba (chitarra)
produzione Gli Ipocriti
Lo spettacolo finge di essere una messinscena improvvisata ossia una prova col pubblico. Ciò per rendere da subito gli spettatori partecipi del percorso che gli artisti propongono in questa performance.
In un Primo Quadro è raccontato il grande drammaturgo stabiese Raffaele Viviani attraversando i momenti più salienti della sua produzione artistica sia musicale che ovviamente teatrale. Dagli esordi con ’O Scugnizzo di Capurro-Buongiovanni ai mestieri con ’O Tammurraro per poi passare ai Guappi.
I Guappi di Viviani sono un pretesto per raccontare, in un modo davvero nuovo, la “sceneggiata napoletana”. Una parodia tragicomica dei più grandi successi del genere da ’O Festino di P.Vento e E.A. Mario a ’A Legge per chiudere con Cinematografo, brani portati al successo dal grande Mario Merola ma qui riproposti in una veste completamente nuova ed originale.
Non mancano pièce teatrali esilaranti come La Telefonata di Annibale Ruccello o ancora La Piuma di Raffaele Viviani.
Momento davvero coinvolgente per il pubblico è la parodia di vari testi di canzoni “neomelodiche” reinterpretati teatralmente da Ernesto Lama con le sue straordinarie doti comiche. Rea Confessa di Pisano-Cioffi è l’omaggio del nostro spettacolo al genere della “macchietta” per completare un percorso che ha come leitmotiv il tema dell’Amore.
27 agosto – ore 19.30
Via dei Campi – Perito
3 euro