L’AMMORE NUN’È AMMORE

30 sonetti di Shakespeare traditi e tradotti da Dario Jacobelli

con Lino Musella e Marco Vidino (cordofoni e percussioni)

regia Lino Musella

produzione Elledieffe

Lino Musella, attore tra i più apprezzati della sua generazione, Premio Ubu 2019, è qui protagonista di un affascinante percorso poetico attraverso gli immortali versi di Shakespeare, qui “traditi” in napoletano dall’artista Dario Jacobelli.
L’ammore nun’è ammore – nato a Le vie dei Festival, grazie ad un precedente studio realizzato alla Festa di Teatro Eco Logico di Stromboli – è un originale ‘recita dei sentimenti’ tra emozioni, atmosfere magnetiche e intensi desideri. Musella racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita in una lingua coraggiosa, viscerale e seducente.
Ad affiancarlo sulla scena, Marco Vidino – ai cordofoni e alle percussioni – con le sue musiche suggestive e avvolgenti che accompagnano gli spettatori in questo intimo viaggio.
Dario Jacobelli, poeta scomparso prematuramente nel 2013, autore di racconti e romanzi, abile paroliere per musicisti come i Bisca, i 99 Posse e gli Almamegretta – ricorda l’attore – si dedicò negli ultimi anni della sua vita alla traduzione in napoletano e al tradimento, come amava definirlo, di 30 Sonetti di Shakespeare. Non aveva scadenze, non doveva rispettare le indicazioni o correzioni di nessun editore. Per committenti aveva i suoi amici più cari ai quali dedicava ogni sua nuova traduzione. I Sonetti in napoletano suonano bene. Battono di un proprio cuore. Indossano una maschera che li costringe a sollevarsi dal foglio per prendere il volo, tenendo i piedi per terra.

DATA E ORARIO

28 agosto – ore 19.30

LUOGO EVENTO

Antico Mulino / Via municipio – Moio della Civitella

COSTO BIGLIETTO

3 euro

MODALITÀ PRENOTAZIONE

Per la visione dello spettacolo è necessario prenotarsi inviando una mail a info@cilentartfest.it indicando nome, cognome, recapito telefonico e numero di posti. Sarà possibile ritirare il proprio biglietto mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso il botteghino collocato nei pressi del luogo dello spettacolo.