DISSONORATA

drammaturgia, regia e interpretazione Saverio La Ruina
collaborazione alla regia e contributo alla drammaturgia Monica De Simone
disegno luci Dario De Luca
organizzazione Egilda Orrico, Settimio Pisano
produzione Scena Verticale

PREMIO UBU 2007 “MIGLIORE ATTORE ITALIANO” – “MIGLIORE TESTO ITALIANO”

Spesso, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani, mi capita di sentire l’eco di altre storie. Storie di donne calabresi dell’inizio del secolo scorso, o della fine del secolo scorso, o di oggi. Quando il lutto per le vedove durava tutta la vita. Per le figlie, anni e anni. Le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador sulla testa, anche in piena estate. Donne vittime della legge degli uomini, schiave di un padre- padrone. E il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava. Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spettacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare. La “piccola”, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione. Dal suo racconto emerge una Calabria che anche quando fa i conti con la tragedia vi combina elementi grotteschi e surreali, talvolta perfino comici, sempre sul filo di un’amara ironia.

 

DATA E ORARIO

Mercoledì 7 agosto – ore 20:00 

LUOGO EVENTO

Palazzo Gorga – Omignano

INGRESSO A PAGAMENTO

biglietto unico: € 5,00